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Cooperativa Sociale il Cenacolo

Il Cenacolo dal 1991 lavora a Firenze nell’ambito dell’inclusione sociale e dell’integrazione di gruppi vulnerabili (migranti, rifugiati, richiedenti asilo, disoccupati di lungo periodo, NEET e svantaggiati).

Negli ultimi dieci anni, la cooperativa ha acquisito esperienza nella pianificazione e gestione di progetti e servizi per la realizzazione di attività di orientamento e di supporto all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

Attualmente gestisce servizi e progetti finanziati da istituzioni pubbliche (Comuni, Provincia e Regione) e ha partecipato alla gestione di progetti finanziati dai programmi nazionali del Fondo Europeo per i Rifugiati (FER), Fondo Europeo per l’Integrazione (FEI) e Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI).

La cooperativa ha sviluppato una serie di strategie finalizzate a favorire l’accesso al lavoro dei migranti attraverso una stretta collaborazione con le medie e piccole imprese locali. Il Cenacolo è stato promotore del progetto transnazionale EUROADMAP finanziato dall’AMIF nel biennio 2017-2018, attraverso cui ha sperimentato un servizio di orientamento e una metodologia comune per la valutazione delle competenze dei migranti e l’inserimento in azienda.

Contatti

Manuela Sorosoro@coopcenacolo.it 

Claudia Cultraro > cultraro@coopcenacolo.it

Web > www.coopcenacolo.it

Co&So

CO&SO è un consorzio, con sede in Toscana, composto da 40 tra cooperative sociali (e non) attive negli ambiti sociale, culturale ed educativo. CO&SO si avvale di uno staff di 29 dipendenti che si occupa di fornire servizi alle cooperative associate. 

I servizi principali sono: amministrazione, monitoraggio bandi di gara pubblici e progettazione, progettazione europea al fine di promuovere l’innovazione delle cooperative in termini di miglioramento delle competenze degli operatori e dei servizi, certificazione della qualità e comunicazione.

Lo staff di tutte le cooperative associate è composto da 3000 professionisti e il bilancio annuale di CO&SO è pari a €90.000.000 che equivalgono al fatturato dei servizi di tutte le cooperative.

CO&SO ha un Ufficio specifico che lavora sui fondi europei con uno staff qualificato e con un’esperienza decennale nell’ambito della progettazione europea.

Per quanto riguarda i servizi per i migranti, rifugiati e richiedenti asilo, le cooperative associate che operano in questo ambito sono 7 e sono dislocate nei territori di Firenze, Pistoia, Pescia, Lucca, Prato, Pisa, Livorno, Siena e Capannori con oltre 410 operatori qualificati coinvolti in 122 servizi, tra centri di accoglienza e servizi per l’integrazione gestiti per conto di enti pubblici.

Contatti

Patrizia Giorio > direzionecultura@coeso.org

Web > www.coeso.org

Fondazione Adecco

 

La Fondazione Adecco per le pari opportunità ha sviluppato per oltre 17 anni percorsi di educazione al lavoro che promuovono progetti di integrazione lavorativa per le persone svantaggiate, in particolare donne con carichi famigliari o vittime di violenza, persone con disabilità, over 40, rifugiati, disoccupati di lunga durata e giovani (neets ). L’obiettivo della Fondazione Adecco è sostenere le persone con svantaggio verso l’integrazione e contribuire alla creazione di un mondo del lavoro più inclusivo, nel rispetto dei principi di non discriminazione e pari opportunità. Fornendo il suo know-how, la conoscenza delle dinamiche del mercato del lavoro e la sua consolidata esperienza nell’orientamento professionale, la Fondazione Adecco opera con un approccio sistemico che riunisce partnership private, pubbliche e del terzo settore.

In questi anni abbiamo preso in carico più di 8.000 persone e incluse nel mercato del lavoro 4400.

Il programma Diversity & Inclusion della Fondazione Adecco per le Pari Opportunità è finalizzato alla creazione di un ambiente lavorativo inclusivo che incoraggi l’espressione del potenziale individuale e lo utilizzi a livello strategico per raggiungere gli obiettivi organizzativi: tutte le persone fanno parte di un “percorso comune” “in cui vengono impiegate le competenze professionali per rafforzare i legami sotto l’aspetto relazionale e umano.

Contatti

Monia Dardi > monia.dardi@fondazioneadecco.it

Web > https://fondazioneadecco.org/

Confcooperative

 

Confcooperative Toscana è l’articolazione regionale della Confederazione Cooperative Italiane, la principale organizzazione italiana, giuridicamente riconosciuta, di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo e delle imprese sociali. E’ una associazione con personalità giuridica riconosciuta dalla Regione Toscana.
Si ispira ai principi cooperativi fissati e periodicamente aggiornati dall’ICA (International Cooperative Alliance). 

Confcooperative Toscana associa circa 1.000 imprese cooperative operanti nei diversi settori economici dell’economia regionale.

Gli obiettivi perseguiti da Confcooperative Toscana tramite le proprie sedi territoriali, presenti in tutti capoluoghi di provincia della Regione Toscana, e le strutture di servizio create per l’assistenza alle cooperative associate, sono:

  • la tutela e la rappresentanza di tutte le cooperative associate dei diversi settori di appartenenza (agricolo, habitat, lavoro e servizi, cultura turismo e sport, solidarietà sociale, sanità, consumo) presso gli Enti locali e le Istituzioni, sostenendo gli interessi generali e la funzione economica e sociale della cooperazione
  • la costituzione di imprese cooperative e la promozione del movimento cooperativo e dei valori che lo animano
  • l’assistenza tecnica, amministrativa, legislativa, sindacale e finanziaria delle cooperative associate
  • il controllo di vigilanza sulle cooperative associate attraverso lo strumento della revisione, effettuata per conto del governo nazionale
  • la costruzione di partnership nazionali ed internazionali per la ricerca e la sperimentazione di soluzioni innovative finalizzate allo sviluppo delle cooperative associate.
Contatti

Mauro Grandotto > grandotto.m@confcooperative.it

Web > www.toscana.confcooperative.it

Bridges Programmes

 

E’ un’agenzia scozzese specializzata nel supporto all’integrazione sociale ed economica di rifugiati, richiedenti asilo, migranti e di tutti coloro per i quali l’inglese rappresenta la seconda lingua.

Riconosciuta come esempio di best practise in Scozia, Regno Unito ed Europa, Bridges opera sia con i datori di lavoro, sia con coloro che ricercano un’occupazione, cercando di assicurare ad entrambi la migliore assistenza in ambito lavorativo, educativo e formativo.

In particolare, mediante un’ampia varietà di programmi e risorse, Bridges assiste i propri utenti che ricercano lavoro nel costruire la fiducia in loro stessi impegnandoli con attività di consulenza e supporto, orientamento, formazione e tirocini.

Bridges cerca di favorire una comprensione e un adattamento reciproco tra coloro che ricercano lavoro (con le loro competenze ed esperienze) e il mercato del lavoro (con le sue esigenze).

All’interno di Bridges è presente inoltre un team di esperti dedicato all’analisi delle esigenze degli utenti e all’organizzazione di campagne per la tutela dei loro diritti.

Bridges Programmes gestisce programmi nazionali di integrazione e inclusione per conto del governo scozzese, soprattutto in ambito sanitario; è co-direttore del gruppo di Lavoro e Welfare del New Scot Strategy (la Strategia Nazionale Scozzese per l’Integrazione dei Rifugiati) e infine è attualmente impegnato in un progetto per il riconoscimento nazionale delle qualifiche prese all’estero.

Contatti

Margaret Lennon > maggielennon@bridgesprogrammes.org.uk

Web > www.bridgesprogrammes.org.uk

Glasgow Clyde College

 

 

Il Glasgow Clyde College è il college multi-campus più accogliente, ambizioso ed innovativo di Glasgow. Esso è presente a Glasgow con 3 diverse sedi e nell’ovest della Scozia.
Il college ha acquisito molti anni di esperienza nel settore industriale e attualmente garantisce standard di insegnamento di alto livello all’interno di strutture moderne dislocate presso differenti facoltà tra cui Ingegneria Informatica, Apprendimento continuo; Studi industriali; Economia e Commercio; Salute e benessere; Scienze Umanistiche e dell’Educazione.

Nel tempo il College ha maturato una notevole esperienza nel settore della formazione professionale rivolta a tutte le categorie di studenti, compresa la categoria delle persone vulnerabili le quali includono i disoccupati di lungo periodo, i giovani, i NEET, I genitori soli, le persone poco scolarizzate, i migranti, i rifugiati, le comunità nere e più in generale le minoranze etniche.
Glasgow Clyde College ha realizzato per più di 25 anni Programmi di Formazione Europei e al suo interno vanta la presenza di uno staff esperto dedicato a questo tipo di progetti. Da qualche anno è inoltre impegnato nell’erogazione di programmi di formazione full-time incentrati sull’imprenditoria.
I corsi offerti sono infine testati e realizzati da personale altamente qualificato.

Contatti

Linda McFall > LMcFall@glasgowclyde.ac.uk

Web > Glasgow Clyde College

Glasgow City Council

 

Nel corso degli ultimi anni Glasgow si è dimostrata particolarmente attiva nell’ambito dell’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati presenti nel territorio scozzese e più in generale britannico. Da quando ha raggiunto dimensioni considerevoli come città, la gestione del flusso in entrata e in uscita di persone ha rappresentato infatti un fattore chiave del suo sviluppo, malgrado la provenienza dei migranti si sia modificata notevolmente nel corso del tempo.

Un passo importante in questa direzione è stato rappresentato dal recente lancio della nuova strategia economica per la città attraverso la quale Glasgow cercherà di assicurare una crescita equa e inclusiva per tutti, mediante la riduzione delle diseguaglianze sociali ed economiche anche attraverso il coinvolgimento lavorativo dei migranti e rifugiati che hanno fatto di Glasgow e della Scozia la loro casa.
Sempre in un’ottica di inclusione dei migranti Glasgow partecipa inoltre al Inclusive Cities Programme” guidato da una taskforce multi-stakeholder la quale sta attualmente sviluppando un nuovo piano per la gestione della migrazione nelle città mediante il coinvolgimento e l’incontro tra i migranti con le loro competenze lavorative e i potenziali datori di lavoro.

Contatti

Liz Maguire > liz.maguire@drs.glasgow.gov.uk

Web > www.glasgow.gov.uk

Almeria Acoge

 

L’obiettivo di Almería Acoge è quello di combattere ogni forma di esclusione sociale, culturale ed economica nei confronti di qualsiasi persona o gruppi di persone, con particolare riguardo per la categoria dei migranti.

A partire dal 1987 l’associazione supporta i migranti attraverso attività di consulenza e proposte di impiego.

L’obiettivo dell’associazione è quello di creare uno spazio di accoglienza e incontro all’interno del quale crescere in amicizia, solidarietà e convivenza.

Almeria Acoge è inoltre impegnata in attività di sensibilizzazione nei confronti della società civile, al fine di superare e combattere il razzismo, la xenofobia e atteggiamenti non tollerati, promuovendo allo stesso tempo il dialogo, il pluralismo e la convivenza interculturale. Si collocano in questa direzione le innumerevoli iniziative che nel tempo sono state realizzate: attività di formazione e sensibilizzazione sulla convivenza interculturale; attività di formazione e inserimento lavorativo destinate ai cittadini di paesi terzi; supporto per l’accesso all’alloggio; consulenza legale e burocratica; iniziative rivolte a bambini e giovani; lezioni di spagnolo e così via.

L’esperienza acquisita nel tempo ha permesso ad Almeria Acoge di creare un forte network sul territorio, consentendole di rappresentare un punto di riferimento nell’ambito dei servizi per i cittadini dei paesi terzi sia agli occhi dei datori di lavoro sia a quelli delle istituzioni pubbliche e dei migranti stessi.

Contatti

David Lorenz > david-lorenz@gmx.de

Web > www.almeriaacoge.org

Universidad de Almería

 

 

L’Università di Almeria rappresenta una delle più giovani e dinamiche università della Spagna, creata dietro iniziativa del Parlamento dell’Andalusia nel 1993.
Nel 2009 al suo interno è stato istituito il CEMyRI (Centro per gli studi sulle migrazioni e le relazioni interculturali), centro finalizzato all’organizzazione e realizzazione di attività di divulgazione, educazione e ricerca sulle migrazioni con il patrocinio del SEIE (Segratariato di Stato per l’Immigrazione e l’Emigrazione, Ministero del Lavoro e dell’Immigrazione) e nell’ambito dell’Accordo Quadro di Cooperazione (CMC) tra SEIE e Università di Almeria.
Dal 2009 il CEMyRI ha sviluppato e partecipato a numerosi progetti sia a livello nazionale che europeo, soprattutto incentrati su ricerche scientifiche inerenti le migrazioni e le relazioni interculturali.
Ad esse sono state affiancate attività complementari di formazione e disseminazione realizzate mediante seminari, conferenze, ecc.

Infine l’Università di Almeria consta anche di una Fondazione (Fondazione Università di Almeria), la quale si occupa di promuovere l’incontro e la partecipazione tra la comunità universitaria e il mercato del lavoro al fine di sviluppare e rafforzare le competenze professionali richieste dal mondo del lavoro.

Contatti

Pablo Pumares Fernández > ppumares@ual.es
Web > www.ual.es – www.cemyri.es

Rambla Abogados & Asesores

 

 

Rambla è inoltre attiva in ambito sociale mediante la promozione dell’etica e dei valori nel settore educativo e in quello privato, con l’obiettivo di rendere la multiculturalità e l’integrazione dei migranti delle componenti importanti nella sua Politica di Responsabilità Sociale.

Il consolidamento dell’esperienza acquisita negli anni ha permesso a Rambla di creare un dipartimento interno di Ricerca e Sviluppo dedicato allo sviluppo e all’implementazione di progetti in ambito tecnologico, educativo e sociale.

Un team multidisciplinare di esperti ha infatti partecipato e gestito diversi progetti R&S e ha sviluppato e mantenuto un network con vari enti del settore privato (piccole e medie imprese, associazioni, freelancers ed imprese sociali), enti governativi, centri tecnologici e centri di ricerca sia nazionali che europei ed internazionali.

Contatti

Eduardo Linares Mata > elinares@innovationtc.es

Web > http://www.ramblaabogadosyasesores.com/